I principi del metodo Feldenkrais
Il Metodo Feldenkrais® conduce le persone a una più completa percezione di sé e
a importanti cambiamenti neuromuscolari che si riflettono in
nuove modalità di
azione. Da tempo riconosciuto come valida proposta pedagogica, è un’inedita e
originale sintesi di biomeccanica, neurofisiologia, psicofisica, sviluppo
motorio, scienze cognitive e arti marziali che unisce rigore scientifico e
profonda conoscenza del sistema biologico, sociale e psicologico dell’essere
umano. Da qui la vasta applicazione del Metodo, dalla rieducazione motoria e
dalla riabilitazione alla gerontologia, dalle perfomances sportive a quelle
artistiche (canto, danza, teatro…).
I principi su cui si basa possono essere riassunti nei seguenti punti:
MOVIMENTO
Il movimento è vita: senza movimento non esiste sensazione e senza sensazioni non ci sono stati d’animo. Il movimento dunque si rivela uno strumento importante per la conoscenza di sé, per la maturazione della soggettività e della consapevolezza, con effetti sul piano cognitivo e affettivo.
APPRENDIMENTO
Feldenkrais sviluppa il concetto di apprendimento organico, vale a dire un imparare che nasce dall’esperienza corporea individuale: attraverso il movimento le persone iniziano a percepire dentro di sé, per poi capire concretamente, concetti astratti che senza il corpo non avrebbero un senso, come destra e sinistra, davanti e dietro, sopra e sotto, leggero e pesante, appoggiato e sollevato, linee rette o curve, forme piatte o tridimensionali, oppure concetti come simile e diverso, facile e difficile, differenziato e indifferenziato ecc. Le scienze cognitive oggi teorizzano questo concetto di embodiment che Feldenkrais ci insegna concretamente.
SISTEMA NERVOSO
Il sistema nervoso coordina, dirige e risponde a ogni variazione all’interno e all’esterno del corpo. I movimenti della specie umana si sviluppano e si affinano con la maturazione del sistema nervoso e ne sono lo specchio. Un’esplorazione che parte dall’individuale modo di muoversi ne influenza quindi il funzionamento.
IMMAGINAZIONE
Il sistema nervoso ha anche la proprietà di trasmettere messaggi alla muscolatura e di attivarla o di calmarla senza manifestare movimenti, anzi inibendoli. Questa è l’immaginazione concreta, una tecnica raffinata ed efficientissima, che oggi viene utilizzata nella preparazione atletica e che ha grandi possibilità di applicazione anche con persone diversamente abili.
GRAVITA'
La specie umana si è evoluta in relazione alla forza di gravità e una delle funzioni dello scheletro è proprio quella di sostenerci e di far passare la forza necessaria a muoverci nel campo gravitazionale. Senza gravità non avremmo bisogno dello scheletro, ma questa forza è un elemento che spesso combattiamo inconsapevolmente, e ovviamente senza speranza, con sforzi muscolari e fatica, a causa di una inefficiente organizzazione.
ATTURA
Neologismo-sintesi di postura e azione, utilizzato da Feldenkrais per rendere più dinamico il concetto tradizionalmente statico di postura: una buona postura ci permette di muoverci e di agire secondo le nostre intenzioni con facilità, senza fatica e senza doverci prima riorganizzare.
CONSAPEVOLEZZA
Nasce da un diverso modo di muoversi e da un’arricchita e più precisa immagine di sé e decondiziona o libera gesti e azioni, ma anche pensieri ed emozioni. Sentire se stessi è l’inizio dell’imparare a vedersi da un altro punto di vista, del discriminare e dello scegliere.
(dalla Prefazione di Mara Della Pergola pubblicata nel libro di Marta Melucci, Lezioni di Metodo Feldenkrais, Xenia ed. 2011)